Il requisitio di capacità tecnica e professionale ex art. 83 c.1, let. C) del D.Lgs. 50/2016 di cui al punto 6.4, lett. g) del disciplinare di gara concernente il possesso di una certificazione “UNI 10854:1999 relativa al sistema di autocontrollo basato sul metodo HACCP idonea, pertinente e proporzionata al servizio oggetto della concessione” non deve essere tenuto in considerazione ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara. In ogni caso in sede di esecuzione del servizio, come precisato nel capitolato speciale d’appalto, il soggetto affidatario dovrà essere in regola con la normativa vigente in tema di certificazione HACCP .

Si tratta di un mero refuso. Il quesito tende intendersi riferito al fatturato medio annuo

Relativamente alla lettera a) : si conferma che è richiesto un fatturato medio annuo da intendersi complessivamente (non si richiede pertanto che sia riferito a ciascuno degli ultimi tre anni) Relativamente alla lettera b) : si conferma che gli anni debbano essere considerati complessivamente intesi e che quindi possano essere anche non consecutivi.

Si confermano le seguenti date: Data di scadenza bando: 31/05/2022, ore: 13:00 Caricamento busta amministrativa e tecnica: • a partire dal : 31/05/2022, ore 13:01:00 • fino al: 01/06/2022 13:01:00 Pertanto, entro la data del 31/05/2022, ore 13.00 le buste devono essere firmate e marcate temporalmente. Dalle ore 13.01 del 31/05/2022 fino alle ore 13.01 del 1/06/2022 le buste dovranno essere caricate nel sistema del portale Traspare.

In merito al punto a: Come indicato nel disciplinare di gara, i documenti che compongono l’offerta tecnica sono tre: 1) Progetto di allestimento delle strutture relative al: - Kaffehaus, Caffetteria Palazzo Pitti – Cortile dell’Ammannati, carrellini mobili (n. 2), che sarà denominato: "Progetto di allestimento” 2) Relazione tecnica riguardante le soluzioni proposte con riferimento ai criteri organizzativi ed operativi dei servizi richiesti in formato .pdf denominata “Organizzazione del servizio” 3) Relazione tecnica riguardante le soluzioni proposte con riguardo all’offerta gastronomica che si intende fornire, in formato .pdf denominata “Offerta gastronomica”. Relativamente alla documentazione n. 1 (progetto di allestimento) si conferma che non sono previsti limiti di spazio e che debba comprendere tutte e tre le strutture menzionate. La documentazione relativa ai punti 2 (Organizzazione del servizio) e 3 (offerta gastronomica), può essere inviata separatamente in due documenti o, a scelta del partecipante, cumulativamente in un unico documento, purché, in ogni caso, si rispetti il limite di n.15 facciate A4 da massimo 40 righe per ciascuna delle due relazioni. In merito al punto b. Si conferma che eventuali note a piè di pagina ed intestazioni sono escluse dal conteggio del numero massimo di righe previsto per ciascuna facciata (40). In merito al punto c. Si conferma che in merito ai punti a) e b) di cui sopra, non sono previsti limiti specifici per quanto riguarda il font, la spaziatura tra caratteri, l’interlinea e i margini da poter utilizzare. In merito al punto d: Si confermare che nella relazione tecnica che comprende la descrizione dell’Organizzazione del servizio e dell’Offerta gastronomica lo spazio occupato da tabelle, immagini, infografiche e quanto graficamente necessario per una migliore chiarezza del contenuto descrittivo, è escluso dal conteggio delle righe (40) previste per singola facciata. Ciascun partecipante può optare, in alternativa a quanto sopra, per l’inserimento di un ulteriore capitolo, ulteriore e separato rispetto alle due relazioni, dedicato ai suddetti elementi grafici. In tal caso si conferma che quanto inserito in tale capitolo non concorrerà al conteggio del numero di facciate/pagine utilizzate e ritenute valide per la valutazione. In merito al punto e: Tabelle, grafici, e altro debbano essere inserite nella relazione tecnica e che qualora fossero inserite quali allegati diversi non saranno oggetto di valutazione. In merito al punto f: Si conferma che al fine della valutazione del punteggio Tabellare è sufficiente riportare in Relazione Tecnica il singolo criterio con un’indicazione “si/no”: valutazione massima richiede la risposta “SI”, valutazione minima per risposta “no”.

Per poter partecipare alla procedura è sufficiente registrarsi al portale.

a: il catering non sarà in uso esclusivo ma è senz'altro gradita la possibilità di un servizio catering che l'amministrazione potrà comunicare in via prioritaria ai clienti in occasione di eventi particolari. b: L'organizzazione di eventi corporate, presentazioni, ecc., avviene attraverso il dipartimento Valorizzazione (il cliente corporate firma un atto di concessione con l'amministrazione, e da degli incarichi alla ditta del catering, dell'allestimento, ecc.). Tuttavia, è possibile acquisire nuovi clienti anche attraverso il concessionario della ristorazione (ma non in via esclusiva). Inoltre, il concessionario della restaurazione potrebbe nei casi specifici anche porsi come concessionario di un evento, alle stesse modalità e condizioni richieste agli altri concessionari di eventi.

Si conferma che il canone di affitto comprende tutti i punti vendita previsti dalla gara

Come indicato nel disciplinare, per l’assegnazione del punteggio relativo al punto 2.4, occorre che l’offerente garantisca, per ogni turno di servizio e per ogni caffetteria, personale che conosca, oltre a quella inglese una lingua ulteriore a scelta tra il cinese, Francese, Giapponese, Russo, Spagnolo, Tedesco. Pertanto, 1 punto sarà assegnato se il personale, per ogni turno di servizio e in ogni caffetteria, matterà a disposizione della clientela la conoscenza, oltre di quella inglese, di una lingua ulteriore, a scelta tra quelle sopramenzionate; 2 punti, invece, saranno assegnati se il personale conoscerà non solo una, ma due lingue, ulteriori rispetto all’inglese, a scelta tra quelle sopramenzionate, sempre per ogni turno di servizio e per ogni caffetteria. Le modalità di distribuzione dei dipendenti tra i vari turni di servizio non sarà oggetto di valutazione in sede di offerta tecnica.

1. come già indicato in risposta ad un quesito analogo, precedentemente pubblicato, Il requisito si riferisce al fatturato globale d’impresa 2.: Il DGUE dell’eventuale subappaltatore dovrà essere presentato, da parte dell’affidatario, in sede di richiesta di autorizzazione al subappalto , e non in fase di presentazione dell’offerta. Solo previa suddetta richiesta, corredata della necessaria ulteriore documentazione, la Stazione Appaltante potrà effettuare i dovuti controlli richiesti dalla normativa vigente nei confronti del subappaltatore.

Questa Stazione Appaltante, considerando i tempi di pubblicazione del bando, e della relativa documentazione di gara, non intende procedere verso la concessione di una proroga dei termini di scadenza della presentazione dell’offerta in quanto, si ritene che suddetti termini, oltre ad essere conformi alla normativa vigente siano anche idonei a consentire ai partecipanti di presentare un’offerta adeguata a quanto richiesto.

Questa Stazione Appaltante, considerando i tempi di pubblicazione del bando, e della relativa documentazione di gara, non intende procedere verso la concessione di una proroga dei termini di scadenza della presentazione dell’offerta in quanto ritenendo, suddetti termini, oltre ad essere conformi alla normativa vigente siano anche idonei a consentire ai partecipanti di presentare un’offerta adeguata a quanto richiesto.

Come già precisato rispetto ad analoga precedente richiesta di chiarimento, si conferma che Il requisitio di capacità tecnica e professionale ex art. 83 c.1, let. C) del D.Lgs. 50/2016 di cui al punto 6.4, lett. g) del disciplinare di gara concernente il possesso di una certificazione “UNI 10854:1999 relativa al sistema di autocontrollo basato sul metodo HACCP idonea, pertinente e proporzionata al servizio oggetto della concessione” non deve essere tenuto in considerazione ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara. In ogni caso in sede di esecuzione del servizio, come precisato nel capitolato speciale d’appalto, il soggetto affidatario dovrà essere in regola con la normativa vigente in tema di certificazione HACCP .

Questa Stazione Appaltante, considerando i tempi di pubblicazione del bando, e della relativa documentazione di gara, non intende procedere verso la concessione di una proroga dei termini di scadenza della presentazione dell’offerta in quanto si ritiene che, suddetti termini, oltre ad essere conformi alla normativa vigente siano anche idonei a consentire ai partecipanti di presentare un’offerta adeguata a quanto richiesto.

Per la richiesta inerente gli allacci elettrici ed idrici, si precisa che la Stazione Appaltante, nell’area operativa esterna del servizio (Prato dei Castagni), non dispone attualmente di predisposizione di allacci elettrici ed idrici da mettere a disposizione del concessionario. Tuttavia, la Stazione Appaltante comunica sin d’ora di essere disponibile a consentire al Concessionario l’installazione di un gruppo elettrogeno silenziato per le ricariche dei “carretti per i gelati” e l’installazione di una riserva idrica da approvvigionare secondo esigenza con posizionamento da concordare in fase esecutiva del servizio.

E’ possibile prevedere la rimozione di eventuali strutture in cartongesso. In tal caso si fa presente che, qualora la tipologia del progetto presentata lo richieda, potrebbe rendersi necessaria la previa autorizzazione da parte degli uffici competenti ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 42/2004. Si aggiunge a tal proposito che ogni responsabilità ed onere in merito al suddetto adempimento sarà posto a carico dell’affidatario.

Gli allestimenti forniti ed installati dall’attuale concessionario potranno essere rimossi al termine dell’attuale contratto, senza oneri per il nuovo concessionario

Nella presente fase della procedura non è possibile fornire i DWG relativi agli impianti tecnici e al posizionamento di strutture in cartongesso per motivi di sicurezza. Per formulare la proposta di allestimento si può pertanto impiegare solo la documentazione in formato pdf già a disposizione. Elaborati editabili maggiormente dettagliati saranno forniti su motivata richiesta all’affidatario del contratto.

L’impianto di condizionamento è oggetto del progetto di allestimento, e sarà da verificare tecnicamente di concerto con l’Amministrazione.

Nelle aree in parola è possibile posizionare strutture amovibili, che in base alla tipologia di progetto presentata, potrebbero dover essere previamente approvate da parte delle autorità preposte ai sensi del D.lgs. 42/2004. In tal caso, si precisa che, ogni responsabilità ed onere in merito al suddetto adempimento sarà eventualmente posto a carico dell’affidatario.

Si tratta di uno spazio aperto che non prevede la realizzazione di nessun pergolato da parte dell’Amministrazione. E’ possibile tuttavia posizionare strutture amovibili che in base alla tipologia di progetto presentata, potrebbero dover essere previamente approvate da parte delle autorità preposte ai sensi del D.lgs. 42/2004. In tal caso si precisa che ogni responsabilità ed onere in merito al suddetto adempimento sarà eventualmente posto a carico dell’affidatario.

E’ presente una valvola di chiusura dell’acqua potabile, la quale è situata nel pozzetto interrato dietro la Kaffeehaus, a pochi passi dalla struttura. Per quanto riguarda gli scarichi, le fosse biologiche sono ubicate a sinistra dell’ingresso principale del Kaffaehaus, all’altezza del piano terra della struttura. Non è prevista nessuna pavimentazione aggiuntiva rispetto a quella già presente in pietra Serena, ubicata sul fronte del Kaffeehaus, all’uscita del grande portone di accesso al piano seminterrato.

Non è possibile fornire quanto richiesto in quanto non si hanno a disposizione dati storici sulla concessione in parola, considerato che si tratta di nuovi affidamenti basati sulla proiezione di sviluppo del flusso dei visitatori.

Non è possibile fornire quanto richiesto in quanto non si hanno a disposizione dati storici sulla concessione in parola, considerato che si tratta di nuovi affidamenti basati sulla proiezione di sviluppo del flusso dei visitatori.

1. il montacarichi verrà installato e collaudato, pronto all'utilizzo; 2. il locale adibito a dispensa (quello che ospita il montavivande) non è provvisto di impianto di adduzione di acqua (calda o fredda), né di rete di scarico. Entrambi questi impianti si trovano nella sala principale posta allo stesso livello (interrato) come predisposizione per quello che sarà il bancone principale della caffetteria. Non è previsto neanche un impianto di evacuazione dei fumi poiché l'ambiente impedisce la realizzazione di una cucina date le piccole dimensioni. Si ricorda inoltre, come risulta dal capitolato di gara, che nella struttura della Kaffeehaus non è prevista la preparazione di cibo, ma solo la distribuzione; 3. il punto di sosta esterno verrà risistemato a giardino; 4. Tutto l'arredo esterno deve essere amovibile. Si veda a tal proposito la risposta alla richiesta di chiarimenti n. 21

Oggetto del progetto di allestimento è tutta l'area attualmente utilizzata per il servizio di caffetteria presso il Cortile degli Ammannati a Palazzo Pitti. Pertanto si conferma che i locali posti al primo piano della caffetteria di Pitti nel cortile dell’Ammannati è compreso nel progetto di allestimento.

Si conferma che l'attività di ristorazione, intesa come preparazione e cottura di cibi, è richiesta solo per le caffetterie del Cortile dell'Ammannati e del Prato dei Castagni. Per la caffetteria della Kaffeehaus, destinata principalmente alla pasticceria, si richiede solo attività di distribuzione di cibo, o comunque la preparazione dovrà essere limitata a prodotti per i quali le attività di preparazione necessaria sono minime (panini, pasta fredda, insalate, ecc)

Per quanto riguarda il progetto di allestimento si vedano le indicazioni fornite in merito nel disciplinare di gara al punto 12.2 e nella risposta alla richiesta di chiarimenti n. 5 Si conferma che il camino deve essere conservato nello stato in cui si trova. Si ribadisce quanto già indicato in tema di preparazione di cibo rispetto alla risposta alla richiesta di chiarimenti n. 27

Si precisa che l'ingombro massimo in pianta del montavivande è di 62 x 79 cm, mentre l'altezza TOTALE (comprensivo quindi di tutto il traliccio) è di 7,10 metri.

Si precisa che le superfici intonacate interne al piano seminterrato della Kaffeehaus manterranno le stesse colorazioni di quelle attualmente presenti e visionate in sede di sopralluogo.

- Il prospetto flussi di cassa” deve essere redatto su base decennale. - Si conferma quanto riportato nel Piano economico finanziario e tutti i dati nello stesso contenuti. Si conferma altresì che il pagamento del canone e delle royalties decorrerà dal secondo anno a partire dalla data del verbale di avvio dei servizi, come previsto nella documentazione di gara. Non è previsto pertanto nessuno sconto. La differente quantificazione dei ricavi/royalties/canoni nel corso degli anni, è dovuta al fatto che il PEF, oltre a riportare dati che, per sua stessa natura, sono tendenziali e caratterizzati da un livello di approssimazione non trascurabile, seppur fisiologico e necessario, è anche, nel caso specifico, il prodotto di un momento storico notevolmente mutato nel periodo di tempo, seppur breve, necessario per la pubblicazione degli atti di gara. Tale situazione, aggravata anche dal fatto che nella fattispecie in esame, non avendo dati storici a disposizione, il piano è stato preparato sulla base della mera proiezione dello sviluppo dei visitatori (si veda l’art. 9 “ VALORE DELLA CONCESSIONE” del capitolato e risposta alla richiesta di chiarimento n. 23), ha determinato la necessità di prevedere una ulteriore (rispetto allo sconto del 50% previsto per il primo anno) agevolazione in favore dell’aggiudicatario rappresentato dalla totale eliminazione di royalties e canoni per un anno, il primo, di servizio. - Si tratta di un refuso. Lo sconto sul prezzo di listino previsto in favore dei dipendenti del Ministero e personale di supporto, nonché dei dipendenti di operatori economici assegnatari di incarichi da parte dell’Amministrazione è pari al 20% . - Il beneficiario della garanzia provvisoria è la Stazione Appaltante: Le Gallerie degli Uffizi.

- in merito al canone, quanto offerto deve essere indicato in termini assoluti, precisando quindi l’intero importo proposto comprensivo anche dell’aumento rispetto alla base d’asta. Per chiarezza, rispetto all’esempio riportato, dovrà essere indicato la cifra 100.000 euro - in merito alla royalty, quanto offerto deve essere indicato in termini assoluti, precisando quindi la percentuale complessiva, comprensiva anche dell’aumento offerto rispetto alla base d’asta. Per chiarezza, rispetto all’esempio riportato, dovrà essere riportata la percentuale del 22.5% .

1. La distribuzione, la posizione, la tipologia degli arredi e le attrezzature, come riportate nelle tavole grafiche sono vincolate alla predisposizione impiantistica e alle caratteristiche di decoro degli ambienti. 2. Si conferma che la distribuzione impiantistica tiene conto della distribuzione arredi e attrezzature riportate nella tavola 4 di progetto. 3. In merito alla zona rifiuti e deposito si precisa che sarà previsto quanto richiesto dalla ASL nel rispetto della normativa vigente in materia di smaltimento rifiuti su istanza presentata dal soggetto aggiudicatario. In ogni caso si ribadisce che, come gia´ precisato nella documentazione di gara (capitolato speciale, art. 12 , pag. 10 - "allestimento") e nella risposta alla richiesta di chiarimento n. 5, il progetto di allestimento relativo al Prato dei Castagni non dovra` essere presentato all´interno dell’offerta tecnica dal momento che non sara´oggetto di valutazione da parte della Commissione in sede di gara.